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Infiammazione anca, il dolore penetrante che ti affligge il fianco e che non vi riesce a far camminare bene soprattutto dopo essere stati per molto tempo inattivi, magari seduti su un divano o su una sedia, è uno dei dolori molto frequenti nelle mie terapie di osteopata, infatti se non lo sapevate l’osteopata ha il dono anche di aiutare, e alleviare i dolori alle anche.

Perché si presenta il dolore all’anca e da dove può derivare?

Avere un’infiammazione all’anca vuol dire vivere una condizione dolorosa che si manifesta all’interno o intorno all’articolazione dell’anca, molto spesso questa infiammazione dell’anca può provocare dolore all’interno dell’anca o anche dell’inguine. Il dolore all’anca all’esterno dell’anca, della parte superiore della coscia o della natica esterna è generalmente causato da problemi con muscoli, legamenti, tendini e altri tessuti molli che circondano l’articolazione dell’anca.

Possibili cause di dolore dell’anca

L’artrite è la causa più frequente, ma oltre a osteoartrosi e artriti di varia origine, traumi e fratture, tra le innumerevoli cause di dolore all’anca si possono ricordare:

  • borsiti, tendini e infiammazioni a carico dei tessuti molli che circondano e articolano la testa del femore e l’acetabolo;
  • spondilite anchilosante (malattia reumatica infiammatoria su base genetica che interessa il tratto sacrale della colonna vertebrale, causando alterazioni ossee e dolore che si irradia ai glutei e alla gamba);
  • artrite associata a malattie infiammatorie intestinali croniche (come la colite ulcerosa e la malattia di Crohn);
  • infiammazione del nervo sciatico (specie se coinvolge anche i nervi che partono dalle vertebre lombari, verso il bacino e le gambe);
  • infiammazione del nervo femorale laterale cutaneo (frequente in gravidanza, in chi soffre di diabete e in chi indossa abitualmente abiti molto stretti a livello di bacino e cosce);
  • presenza di un’ernia inguinale o femorale;
  • fibromialgia (sindrome caratterizzata dalla presenza di dolore muscolare diffuso, crampi, disturbi del sonno e forte affaticamento);
  • infiammazioni e infezioni virali o batteriche dell’articolazione dell’anca;
  • anemia a cellule falciformi (grave forma di anemia ereditaria nella quale i globuli rossi assumono una forma di falce);
  • necrosi della testa del femore (degenerazione dell’osso e delle strutture circostanti che può insorge a causa di un’alterata vascolarizzazione, come esito di una frattura/lussazione non correttamente risolte o anche come evento avverso di alcune terapie, come la radioterapia nella zona del bacino o l’assunzione di corticosteroidi ad alte dosi; nell’infanzia, rappresenta la manifestazione principale del morbo di Perthes);
  • presenza di una neoplasia ossea primaria o metastatica.

Va precisato che, se il dolore all’anca dipende da malattie non primariamente legate all’articolazione o che coinvolgono anche altri organi o apparati, di norma, sono presenti anche altri sintomi più o meno specifici che inducono a consultare il medico.

Come può aiutare la terapia osteopatica l’infiammazione all’anca

Noi osteopati valutiamo e correggiamo le anomalie dell’andatura e della postura sottostanti per eliminare la pressione dall’anca dolorante. Ciò avviene con l’uso di tecniche come il massaggio dei tessuti molli, il rilascio miofasciale, la trazione e la manipolazione dell’anca, l’ago secco e per ridurre il dolore e aumentare la funzione dell’articolazione dell’anca.

Conclusioni e risultati positivi

Come già detto la terapia osteopatica può avere un risultato davvero eccellente e positivo nella gestione dell’infiammazione anca, questo perché l’osteopatia avrà una visione del paziente nel suo insieme piuttosto che solo i sintomi, ciò determinerà il percorso per la guarigione più appropriato.

Se lamenti disturbi o dolore all’anca e hai difficoltà ad effettuare taluni movimenti puoi richiedere qui una valutazione gratuita, oppure chiama ora al numero +39 338 104 3890