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I Crampi ai piedi notturni o diurni sono un fenomeno di contrazione involontaria che interessa la gran parte delle persone. Il crampo al piede, fastidioso e improvviso, compare spesso quando siamo a riposo, disturbando il nostro sonno e causando momenti di intensa di scomfort.

Molto spesso si verificano in diversi modi e possono manifestarsi con dolori di crampi alle dita dei piedi, oppure a crampi alla pianta del piede, fino a far arrivare il dolore al tallone fino ad arrivare ai crampi alla caviglia. 

E’ frequente poi che si verifichino crampi ai piedi a letto che sono fra l’altro i più fastidiosi perché ci possono svegliare anche dal sonno notturno o dal nostro riposo. L’osteopata può lavorare con dei trattamenti per una veloce risoluzione del malessere

A cosa sono dovuti i crampi

A cosa sono dovuti i crampi ai piedi?

Molte sono le cause dei crampi ai piedi che si possono includere per quanto riguarda i crampi ai piedi le elenco qui di seguito fra le più comuni:

  1. Circolazione sanguigna non adeguata
  2. Mancanza di sali minerali quali il potassio ed il magnesio
  3. Eccessivo accumulo di acido lattico nei muscoli

il fenomeno della scarsità dei minerali sono le cause dei continui crampi ai piedi, la loro scarsità deriva da diversi fattori, come l’affaticamento, l’eccessiva sudorazione, ma soprattutto l’utilizzo di farmaci con effetto diuretico, e l’esposizione al freddo.

Per questo motivo i crampi al piede possono colpire chiunque dagli sportivi che si sono allenati troppo duramente, ai bambini che integrano pochi minerali con la dieta (reperibili in alimenti come kiwi, anguria, banane, frutta secca), fino ad arrivare agli anziani molto affaticati o esposti al freddo oltremisura.

Crampi ai piedi rimedi con l’osteopatia

L’osteopatia interviene molto positivamente per la prevenzione e l’attenuazione del fenomeno crampi ai piedi

Cosa fa l’osteopata?

  • Individua le disfunzioni che provocano la continua insorgenza dei crampi, valuta l’aspetto posturale del paziente (perché molto spesso derivano da un cattivo posizionamento della struttura scheletrica, per esempio, si possono incontrare compressioni di gruppi di nervi che determinano la comparsa di crampi o il posizionamento errato di un rene o del bacino).

 

  • L’osteopata, con la sua visione olistica e unitaria del corpo, va ad effettuare un’anamnesi in cui individua le aree da trattare e così procede con tecniche manuali e non invasive, portando il corpo a tornare al proprio equilibrio senza l’utilizzo di farmaci.

 

  • Eseguirà un esame approfondito della colonna vertebrale e dei muscoli.

 

  • Eseguirà manipolazioni muscolo-scheletriche per risolvere eventuali pressioni del midollo spinale inappropriate risultanti da una curvatura dannosa della colonna vertebrale.

 

  • Oltre al trattamento manuale, l’osteopata discuterà anche di nutrizione. Poiché i muscoli sono molto influenzati dal cibo che viene ingerito, sicuramente sarà buona abitudine mangiare cibi che rilasciano acqua, come frutta e angurie.
  • Infine se non hai problemi a dormire, si consiglia di allenarsi poco prima di andare a letto. Questo può essere una vigorosa passeggiata o di un giro in bicicletta intorno all’isolato, o semplicemente degli esercizi di stretching prima di andare a dormire per la notte.

Questa non è una buona scelta se hai difficoltà a dormire, hai avuto episodi di insonnia, o nel complesso soffri di affaticamento quotidiano.

Conclusione

Dal momento che l’esercizio fisico ha il potere di rilasciare endorfine tonificanti, chiunque non si addormenti facilmente e rapidamente potrebbe voler semplicemente attenersi agli esercizi di stretching.

In caso di dubbio, prova prima gli esercizi di stretching e se soffri ancora di crampi durante la notte, decidi di fare una passeggiata o andare in bicicletta la sera successiva.